Salve. Nel mese di maggio u.s. ho subito un intervento per l’asportazione di un adenocarcinoma al retto. Fortunatamente riuscito. Sono stomizzato. Detta operazione è stata preceduta da un ciclo di radio e chemioterapia e purtroppo con l’inserimento di un catetere vescicale (a dimora dal mese di gennaio u.s.) per l’insorgere di una ipertrofia prostatica; considerando che inevitabilmente ho dovuto iniziare i 6 cicli di chemioterapia adiuvante (ho ultimato il 1°) con tutto il rispetto professionale nei riguardi degli urologi che mi stanno seguendo sulla gestione del catetere mi sarebbe di molto aiuto sapere se in questi casi è possibile un intervento alla prostata o qualche medicina che mi possa alleviare gli insopportabili spasmi di dolore ritengo causati dalla chemioterapia; in atto assumo ciproxin e oxibutinina e all’occorrenza per il forte dolore tachidol. Grazie di cuore per una eventuale risposta.