Ho 70 anni. Sono stato operato con metodo TURP per ipb nel 2015.
Non ho avuto alcun miglioramento nell’urgenza e frequenza minzionale. Con analisi urodinamica mi dicono avere vescica iperattiva.Ho provato i vari farmaci:omnic,ditropan,vesiker, detrusitol,betmiga e nessuno ha avuto un verificabile effetto.
Per ultimo 2 urologi mi hanno consigliato il BOTOX sostenendo che nel mio caso è altamente improbabile avere effetti collaterali negativi.
Un terzo specialista è stato molto più cauto nel consigliare il trattamento. Devo dire che la situazione in cui m trovo(urino ogni 1,5 ore in media ) non mi piace sia sotto l’aspetto della vita civile che sessuale. Ringrazio per un consiglio
Gent.mo,
Impossibile poter predirle il successo terapeutico dopo un eventuale trattamento con tossina sulla base degli elementi clinici da lei riportati. Mi sembra che due colleghi su 3 siano stati univoci nell’indicazione terapeutica e peraltro assolutamente in linea con quelle che sono le raccomandazioni internazionali sul trattamenti della vescica iperattiva refrattaria a terapia farmacologica. Inoltre, da quanto leggo, sembrerebbe che sulla base dell’esame urodinamico secondo un collega lei abbia un basso rischio di sviluppare una ritenzione urinaria post-tossina, che però in generale rimane un’ evenienza possibile. L’alternativa di cui discutere con lo specialista sono eventuali trattamenti mediante tecniche neuromodulazione quali la stimolazione del nervo tibiale posteriore o la neuromodulazione sacrale. Ne parli con i colleghi che finora ha interpellato per ulteriori informazioni sui pro e i contro di entrambe le metodiche, confrontando i dati di efficacia e sicurezza con quelli della tossina botulinica
Cordialmente
Dott.ssa Stefania Musco – specialista in urologia