Tel. 0523.315144
segreteria@siud.it
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Sono affetto da IPB, PSA=2,8, prendo Mittoval e convivo bene col problema. Questo fino a 6 mesi fa quando con frequenza diciamo mensile, solo le ore notturne in quel paio di alzate che faccio, ho un iniziale blocco della minzione, cui segue un lento sblocco con un flusso minimo. Poi da quando mi sveglio a tutto il giorno nessun problema. Ciò si ripete per due-tre notti e la cosa mi spaventa. Poi ritorno normale fino al mese successivo, o a due mesi dopo. Devo fare attenzione agli alimenti assunti in quei giorni? C’è da programmare l’intervento di riduzione? Devo assumere altri farmaci per ridurre l’ingrossamento? Grazie.

65-74 anni Maschio

Incontinenza

 

 

Sono affetto da IPB, PSA=2,8, prendo Mittoval e convivo bene col problema. Questo fino a 6 mesi fa quando con frequenza diciamo mensile, solo le ore notturne in quel paio di alzate che faccio, ho un iniziale blocco della minzione, cui segue un lento sblocco con un flusso minimo. Poi da quando mi sveglio a tutto il giorno nessun problema. Ciò si ripete per due-tre notti e la cosa mi spaventa. Poi ritorno normale fino al mese successivo, o a due mesi dopo. Devo fare attenzione agli alimenti assunti in quei giorni? C’è da programmare l’intervento di riduzione? Devo assumere altri farmaci per ridurre l’ingrossamento? Grazie.

 

Gentile Signore, dal suo racconto, mi sembra di aver capito che questi episodi di esitazione si verifichino solo nelle ore notturne / prima mattina. Durante tali ore e’ possibile che a seconda anche dell’apporto idrico serale, non solo assunto tramite liquidi, ma anche tramite cibi quali ad es. verdure e/o frutta si possa verificare un aumento della diuresi notturna che può’ portare ad una iperdistensione vescicale con conseguente riduzione della capacità contrattile della vescica durante la minzione, quindi un peggioramento dei sintomi di svuotamento. Vista comunque l’insorgenza di nuovi sintomi, seppur intermittenti, prima di decidere con il suo urologo curante su possibili terapie farmacologiche combinate o chirurgiche, le consiglierei comunque di ripetere una uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale, per avere un dato obiettivo su come svuota la vescica. Cordialmente

31 Gennaio 2017