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Salve! Mio marito a causa di un incidente stradale (10 anni fa) si trova con vescica neurologica. Da un anno non riusciamo risolvere problema di infezioni urinarie. Appena smette di prendere antibiotico dopo qualche giorno di nuovo sintomi fastidiosi come bruciore, voglia di urinare sempre più frequente e poi alla fine una bella febbre :-( Come possiamo risolvere questa problema?

Salve dottore, le prospetto il problema di mio padre, e quindi in base alla sua risposta una consulenza presso il suo studio. Tutto inizia 1 anno fà: bruciore spesso alla minzione, pratica una ecografia e si vede una vescicola che viene diagnosticata come papilloma vescicale; viene asportato, successivamente esegue un tac addominale con mdc si vede ancora qualcosa di diverso già alla tac, si reca presso la stessa clinica, gli viene asportato e analizzato. Il referto e il seguente: Campione con parziale modificazione da danno termico. Piccoli frustoli prevalentemente superficiali di pertinenza vescicale sede di un CARCINOMA transizionale papillare di alto grado (sec,WHO, 2004), su questo campione non invasivo. Non repertata tonaca muscolare. Lo stesso medico gli aveva detto di praticare istillazione vescicale. Io ho portato il referto da un altro anatomo patologo e da un urologo; entrambi mi hanno detto che questa non fosse una diagnosi precisa, visto che parla solo di superficialità e quindi non si sa se lo stesso medico sia andato più a fondo oppure abbia toccato il muscolo ed eventuali annessi. Quindi mi hanno consigliato di ripetere il tutto fare cistoscopia prelevare un pezzo andando più a fondo e farlo analizzare. Lei cosa mi consiglia? In attesa di una sua risposta veloce la ringrazio anticipatamente e le chiedo di inviarmi oltre la risposta anche le date e gli orari in cui fa visita.

Buongiorno, quattro mesi fa mi sono sottoposto a TURP a causa di IPB che mi comportava un importante residuo minzionale (anche 700 ml). Dopo l”intervento il ristagno è perdurato e, al fine di rieducare la vescica, mi è stato prescritto l’uso del catetere intermittente per quattro/cinque mesi. L’ultima ecografia fatta ieri evidenzia un ristagno di circa 400 ml. La mia domanda è la seguente: esiste qualche altra terapia da tentare e, soprattutto, posso sperare in un recupero almeno parziale? Grazie per l’attenzione e buon lavoro.

Salve, sono stato costretto a recarmi al pronto soccorso dove mi hanno inserito il catetere devo tenerlo per 30 giorni ma quando arriva lo stimolo devo correre e spingere molto mentre il pene mi brucia in un modo incredibile in media ogni 60 minuti. E’ normale?

Buongiorno, sono affetta da sclerosi multipla con ritenzione urinaria e sfondato vescicale per cui devo fare autocateterismi ma questi provocano frequentissime infezioni urinarie. Vorrei avere un parere sull’attendibilità dei bladder scanner di cui sto valutando l’opportunità dell’acquisto, ed anche le caratteristiche tecniche che influiscono sulla loro affidabilità in modo da potermi orientare sui prodotti in mercato. Grazie

Volevo sapere se è possibile operare una donna con problemi cistocele 4 grado e incontinenza urinaria, avendo la cardiopatia dilatativa portatore di defibrillatore e anche apnea notturna. Grazie