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Buongiorno, in seguito ad isterectomia per carcinoma la mia vescica non funziona autonomamente ma solo sollecitata manualmente. Ho 50 anni e la situazione è così da 13. Tutti i medici interpellati da subito mi avevano dato come unica soluzione l’auto cateterismo anche perché non avevo il minimo stimolo. Non ho accettato la soluzione prospettatami e con pazienza, anche attraverso la contrazione degli addominali, ho ottenuto buoni risultati nel senso che lo stimolo è ricomparso ma per lo svuotamento devo adottare manovre manuali non simpatiche. Esistono farmaci che aiutino la contrattura della vescica? Perché ora il problema è solo quello dello svuotamento. Ringrazio e cordialmente saluto.

45-54 anni Femmina

Vescica neurologica

 

 

Buongiorno, in seguito ad isterectomia per carcinoma la mia vescica non funziona autonomamente ma solo sollecitata manualmente. Ho 50 anni e la situazione è così da 13. Tutti i medici interpellati da subito mi avevano dato come unica soluzione l’auto cateterismo anche perché non avevo il minimo stimolo. Non ho accettato la soluzione prospettatami e con pazienza, anche attraverso la contrazione degli addominali, ho ottenuto buoni risultati nel senso che lo stimolo è ricomparso ma per lo svuotamento devo adottare manovre manuali non simpatiche. Esistono farmaci che aiutino la contrattura della vescica? Perché ora il problema è solo quello dello svuotamento. Ringrazio e cordialmente saluto.

 

Gent.ma, allo stato attuale non esistono terapie farmacologiche in grado di ristabilire la funzione contrattile della vescica in fase di svuotamento. A tal fine possono essere tentate tecniche di elettrostimolazione e/o neuromodulazione, sebbene il successo di tali metodiche dipenda dalla condizione specifica. Il suggerimento datole circa l’uso di cateterismo intermittente rimane senz’altro valido, sia per evitare sforzi addominali eccessivi, che possono portare comunque all’insorgere di complicanze nel lungo termine (es. incontinenza da sforzo, diverticoli vescicali), sia come strumento per valutare autonomamente la completezza dello svuotamento vescicale. Le consiglio di rivolgersi ad un centro specializzato in disfunzioni del pavimento pelvico e/o di neuro-urologia. Cordialmente Stefania

31 Gennaio 2017