55-64 anni Femmina
A mia moglie, è stato fatto a novembre un intervento di stabilizzazione della colonna su L4-L5. Da subito non ha più avuto lo stimolo di urinare spontaneamente e non può più comandare neanche l’evacuazione anale. Il neurochirurgo che l’ha operata da noi interpellato, asserisce che vedendo anche la TAC con mezzo di contrasto da noi effettuata subito dopo le dimissioni (mia moglie non può fare la risonanza in quanto portatrice di stimolatore midollare per una acrocianosi alle mani), non si riscontra nessun tipo di lesione quindi non si giustifica tale evoluzione. Dato che prima tutto quello sopracitato funzionava tutto bene, cosa mi può dire? Grazie
Gentile signore, esistono varie tecniche di stabilizzazione. In genere le possibili complicanze sono elencate nel consenso informato che viene firmato dal paziente prima dell’intervento. L’intervento è recente per cui si può trattare di uno stato di “stupor” neurologico transitorio con possibilità di ripresa nei prossimi giorni/settimane. L’esame neurofisiologico pre e post intervento può definire eventuali variazioni dell’innervazione. Si deve considerare la possibile interferenza dello stimolatore midollare. Il nostro consiglio è di rivolgersi ad un urologo per la gestione vescicale per un adeguato percorso riabilitativo con l’obiettivo della risoluzione delle problematiche.