65-74 anni Maschio
Gentile dottore la casistica di mio papà è alquanto bizzarra. In seguito a Turp nel 2010, ha dovuto subire 6 interventi di resezione endoscopica al collo uretro-vescicale per sclerosi e stenosi recidivante. Ma ora il problema è che fin tanto che è in piedi o seduto non ha problemi; quando si stende per dormire, che sia notte o pomeriggio, dopo circa un’ora lo assale un forte dolore nella zona pelvica, calore e bruciore perineale e al pene, associato ad urgente stimolo di minzione anche per pochissima quantità di urina e con dolore. Pensi quali notti infernali passi mio papà! Perché per tutta la notte va avanti così, alzandosi ogni 40 minuti circa con la stessa dinamica e per poca urina. Ad oggi nessuno sa darci una possibile soluzione. Forse stando disteso subentra uno stimolo neurologico anomalo?! Quando si mette in movimento o sta seduto il tutto rientra quasi nella regolarità, e urina anche ad intervalli di 4 ore e senza dolore. Boh! Siamo disperati. L’esame uroflussom non indica per ora una nuova ostruzione. Crede di poterci aiutare? Ci hanno prescritto Lyrica. Ma mio papà non è convinto. Siamo di Foggia e mio papà ha 77 anni. Vorrei evitargli lunghi viaggi. Cosa può consigliarci?
Preg.mo, La storia di suo padre è certamente un pò particolare. Ho a disposizione purtroppo pochi elementi per potere consigliarle il da farsi. Una delle ipotesi che possono essere prese in considerazione come causa dei disturbi riferiti è la cosiddetta poliuria notturna. In sostanza si tratta di una produzione elevata di urina che si verifica durante la notte o durante la posizione clinostatica (disteso nel letto) per richiamo di liquidi dai tessuti spesso edematosi degli arti inferiori. Questo comporta ovviamente una maggiore frequenza di riempimento della vescica con conseguente necessità di urinare. A tale proposito potrebbe essere utile raccogliere l’urina durante le 24 ore per valutarne la quantità totale, specificando quella prodotta durante la notte. Ritengo comunque necessario che suo padre venga seguito attentamente presso il centro di riferimento della sua città.